NEPENTHES

NEPENTHES GUIDA

INTRODUZIONE
Nepente L., 1753, è il nome comune con cui vengono chiamate le piante carnivore del genere Nepenthes. È l'unico genere della famiglia monotipica delle Nepenthaceae. Il suo nome deriva dal greco antico νη- ne "non", e πένθος pénthos "dolore". Le nepente sono piante rampicanti con viticci fogliari. Le foglie adulte sono spesso divise in una base sessile o picciolata assottigliata, un picciòlo (cirro) e una lamina (ascidio) con coperchio. Quando il coperchio è aperto, gli insetti sono attirati dal profumo e cadono all'interno, dove vengono sciolti dal liquido contenente pepsina e assimilati dalla pianta. Queste piante vivono in ambienti umidi e tropicali e sono molto diffuse in gran parte del Sud-est Asiatico, nelle Seychelles, in Madagascar, nelle isole Comore, in India, nello Sri Lanka e inAustralia. È possibile trovarne alcune popolazioni anche nelle isole di SumatraGiava, nelle Filippine e in Nuova Guinea
 

 

 

    PARAGRAFO I - IL VASO

Essendo una pianta più in stile "tropicale" della Dionea, non ha bisogno di un vaso particolare come quello Idroponico, basta anche un semplice vaso molto alto e robusto per mantenerla bella dritta. L'unico accorgimento previsto è che ogni giorno dovrete darle un minimo di acqua Distillata, non amano l'acqua stagnante...e se potete vaporizzare tramite uno "spruzzino" un pò dell'acqua distillata sulle foglie, questo perchè vivendo normalmente in climi tropicali e molto umidi assorbono tanta acqua vaporizzata. 

SUGGERIMENTO PER IL VASO
Il mio consiglio principale è comprare un Copri Vaso molto alto, senza buchi sul fondo e mettere la pianta li dentro..senza sottovasi...così che l'acqua che metterete rimanga tutta sulla terra e mantenga la pianta in ambiente umido. 



    CAPITOLO II - TERRA E PREPARAZIONE
Ciò che vi serve in questa fase è:
  • Torba “Acida”, la potete trovare in una qualsiasi serra, io la prendo al Viridea, si chiama proprio torba acida (con circa il 10% di perlite al suo interno già mischiata)
  • Perlite (se volete usare i sassolini non c'è bisogno di perlite)
La vostra bellissima piantina ora ha una casa...evviva! Ma non è finita, ci sono ancora un paio di passaggi da fare. Ora avete il vaso.
Quello che dovete fare è molto semplice. Dovete prendere una bellissima bacinella, metterci dentro il 50% di perlite e il 50% di Torba Acida

La Torba Acida è questa qua...come potete notare c'è una pianticella carnivora sulla busta, così nn potete sbagliarvi.

Una volta fatto questo, potete tranquillamente traslocare la vostra pianta nella sua nuova casa. 

CAPITOLO III - TRAVASO
Fate molta attenzione, sono piante molto sensibili...quindi prendete la piantina (non so come ve l'abbiano venduta, se con il vaso o a radici scoperte).Togliete la terra se è nel vaso con MOLTA delicatezza dalle radici e rendetele nude, tranquilli la pianta non si vergogna, e fate con molta attenzione il travaso.Quindi Mettete la piantina..con molta calma nella nuova terra e il gioco è fatto. Una volta piantata per bene la vostra NEPENTHES nella sua nuova casa, riempite il vaso con acqua DISTILLATA, per bagnare la terra e vaporizzatele un pò di acqua sopra per inumidire le foglie.

CAPITOLO IV – MUSCHIO
Lo so, non tutti hanno comprato il muschio, non è obbligatorio, ma il mio amico Michele, comprando delle nuove piantine se né è comprato 1kg (esagerato come sempre) e quindi per giustizia divina vi beccate anche questa spiegazione, se non avete comprato il muschio potete saltare questa tiritera.

Ci sono diversi tipi di muschio che potete utilizzare con le vostre piantine..da quello fitto simile a una spugnetta a quello più alto.
C'è un tipo di muschio che di solito vive con le nostra NEPENTHES o meglio con le piante carnivore, cioè lo SFAGNO...ricerca su google: https://www.google.tt/#q=sfagno+vivo

E' Facilissimo da mettere o meglio da piantare.....sia che voi abbiate già travasato la piantina o prima ancora che l'abbiate travasata.
Dovete prendere lo sfagno (di solito è venduto in “tappeti”), prendere un bicchiere, dello sfagno (che di solito è in cordicelle lunghe circa 5-10cm) e tagliatelo a pezzettini di circa 1 cm l'uno. Anche due non fa differenza. Una volta riempito un pò il bicchiere di sfagno tagliuzzato...spargerlo in maniera uniforme sul terriccio.  
Nulla di più facile. NON METTETENE VICINO ALLA PIANTA, lasciate tipo 1 centimetro e mezzo dalla base della NEPHENTES. L'effetto dovrebbe essere questo o questo...in due settimane lo sfagno inizierà a crescere e creare un tappeto uniforme. Bagnatelo ogni 2-3 giorni con un nebulizzatore così da aiutarlo in questa fase. 

I benefici dello sfagno sono molteplici. Il primo e quello più utile è che è un muschio che trattiene un sacco l'acqua. Quindi la pianta avrà sempre la terra bagnata e un apporto d'acqua continuo. Inoltre mantiene la temperatura durante l'inverno (dove andrete a diminuire l'apporto d'acqua diretto della pianta) mantenendo umida tutta la terra.  (foto presa da google, a me le foto vengono sempre da schifo delle mie piante)


CAPITOLO V - CURA ESTIVA

La NEPENTHES ha bisogno di POCHISSIMA cura. No seriamente...una volta travasata non c'è bisogno di alcuna “alimentazione forzata” o cazzate simili. Lasciatela in pace. Quello che dovete sapere è questo.

COSE DA FARE
Ha bisogno di acqua DISTILLATA o DEMINERALIZZATA. Costa tipo 1 euro al supermercato 5 lt.
  • La terra deve SEMPRE essere bagnata o umida ma mai con l'acqua ristagnante nel vaso. 
  • La NEPENTHES non ama la luce del sole diretta e può tranquillamente essere coltivata in casa come tutte le piante comuni, assicuratevi di posizionarla in un punto dove riceva comunque molta luce, magari dietro una finestra esposta a sud, per varie ore al giorno. 
  • Fondamentale che la pianta abbia una temperatura controllata tra i 15 e i 25 gradi. Se d'estate la tenete sul balcone o la tenete sulle scale e dove abitati arrivate a temperature sopra i 30 gradi...ritiratela in casa e posizionatela in un luogo più temperato. 


COSE DA NON FARE
NON DATE ASSOLUTAMENTE INSETTI MORTI DA MANGIARE ALLA PIANTA, NE SOFFRIREBBE, LE PREDE SE LE PROCURA DA SOLA.
  • NON DOVETE IN ALCUN MODO DARE ALCUN CONCIME ALLA PIANTA
  • NON DOVETE IN ALCUN MODO DARE DELL'ACQUA DI RUBINETTO ALLA PIANTA (se vi capita...svuotate il vaso e ridategli l'acqua distillata)
  •  Con queste cure dopo un annetto la pianta dovrebbe risultarvi così! 



CAPITOLO VI - CURA INVERNALE

In inverno se tenete la vostra pianta sul balcone, o sul ballatoio di casa, ritiralela in casa, la temperatura ideale per questa pianta varia in inverno dai 10 ai 25 gradi, quindi tenere in casa durante l'inverno così che la pianta non soffra. In casa ricordatevi di non tenerla espsota alla luce diretta, ma comunque in una zona illuminata. Essendo in casa la pianta, ed essendoci poca umidità la pianta avrà bisogno di più vaporizzazione dell'acqua, quindi al posto di vaporizzarla ogni due o tre giorni è gradito che lo facciate ogni giorno in dosi ridotte.



CAPITOLO VII- ViIDEO
Qua potete vedere un Nepenthes intenta a mangiare

1 commento:

  1. Ciao.. io ho acquistato una piccola nephentes su internet, circa due settimane fa. Mi domandavo se il travaso si può fare subito, o se è necessario aspettare l'autunno, o un clima più fresco (non che ora sia caldo, c'è un'escursione termica in Toscana spaventosa). Grazie e buona giornata !

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